Come ricaricare lo smartphone in modo molto più rapido? Ecco il trucco che ti rivoluziona la vita: ci vogliono solo pochi minuti.
Cellulare scarico e poco tempo per attendere che si ricarichi? È un problema che capita a tutti e si verifica anche abbastanza spesso, sempre quando serve di più, ad esempio se si è in viaggio, lontano da casa o da posti in cui è possibile ricaricarlo. Fortunatamente al giorno d’oggi ci sono varie opzioni per avere lo smartphone sempre ben carico e funzionante.
Anche negli aeroporti e sui treni, così come in molteplici luoghi pubblici o di ristorazione è possibile ricaricare lo smartphone e per essere più tranquilli ci sono ottime power bank da portare sempre con sé. Ma esiste anche un’alternativa altrettanto comoda: ricaricare lo smartphone velocemente con un sistema che non tutti conoscono. Occorreranno solo pochi minuti, è davvero molto semplice.
Ricarica rapida dello smartphone: il metodo che velocizza i tempi
Quante volte la ricarica dello smartphone dura oltre le 3 ore per arrivare ad avere la batteria completamente al completo? Ma perchè avviene questo? Molto probabilmente non è attiva la funzione Quick Charge ovvero la ricarica rapida. Bisogna quindi disattivare la ricarica lenta: ecco come si fa.
Prima di procedere è bene effettuare una ricerca su Google ed individuare il modello del proprio smartphone per accertarsi che il dispositivo supporti effettivamente la ricarica rapida. In caso affermativo si prosegue in questo modo. Per prima cosa bisogna andare su Impostazioni e cercare la funzione ricarica rapida/ultrarapida e quindi attivarla tramite la barra dedicata.
Se è impostata la ricarica lenta e si vuole cambiare nel caso degli smartphone Samsung si va nelle Impostazioni di Android e subito dopo nella voce Batteria. Quindi scorrendo verso il basso bisogna selezionare Impostazioni di ricarica e attivare Ricarica rapida. È possibile che sia presente anche l’opzione Ricarica ultrarapida e si può scegliere anche questa.
È importante però considerare che attivare le ricariche rapide è una sorta di stress maggiore per il cellulare e quindi è consigliabile farlo solo in caso di grande necessità, non per abitudine o uso comune. Questa modalità infatti tende a surriscaldare la batteria del dispositivo e soprattutto se lo smartphone non possiede sensori termici e altri metodi protettivi è bene non farlo per preservare lo stato ottimale.
Il problema si pone in particolare per gli smartphone un po’ datati, quelli di ultima generazione hanno sistemi protettivi ultra sviluppati e sensori termici che impediscono il surriscaldamento della batteria o lo riducono al minimo. Se la ricarica risulta troppo lenta è importante controllare anche il cavo di alimentazione per assicurarsi che non sia danneggiato: spesso se non è integro è la causa del rallentamento.