Giovanissimi e finanza: ecco l’app che insegna ai nostri figli a gestire la “paghetta”

Arriva un’app per insegnare ai più giovani a responsabilizzarsi nella gestione del denaro attraverso la classica “paghetta” dei genitori.

Alcune cose non cambiano anche in un’epoca di mutamenti tumultuosi. Tra queste c’è la cosiddetta “paghetta”, uno strumento che nelle intenzioni dovrebbe aiutare i figli a gestire in maniera oculata e autonoma il denaro.

Come funziona l'app che insegna ai figli a gestire la loro paghetta
Una nuova app aiuterà i più giovani nella gestione della “paghetta” – news.sos-wp.it

I pareri su questo “mini stipendio” ai figli sono contrastanti, ma negli ultimi anni si è fatta largo l’idea che dare regolarmente la paghetta ai figli può rappresentare per loro un aiuto non soltanto nella gestione dei soldi, ma anche nell’assegnare il giusto valore alle cose. Per questo molti genitori usano la paghetta per responsabilizzare i figli.

In sostanza la paghetta, se sottoposta a delle regole ferme, aiuta a comprendere quanto sia importante lo spirito di economia: accumulare delle riserve, accantonare e mettere da parte qualcosa in vista di un progetto futuro piuttosto che scialacquare subito. Insomma la mancetta ai figli li aiuta a seguire l’esempio della famosa formica, non quello della cicala imprevidente. E adesso insegnare ai figli a gestire la paghetta è un compito che potrebbe essere semplificato grazie a un’apposita applicazione.

Una nuova app insegnerà ai figli a gestire la paghetta

Ci ha pensato Satispay, la startup italiana di mobile payment che in un tempo in cui i pagamenti digitali si stanno gradualmente sostituendo al contante ha pensato di introdurre una novità: la “paghetta digitale”. Ma come funziona questo nuovo strumento?

Paghetta digitale arriva una nuova app
Con la “paghetta digitale” genitori e figli avranno un altro strumento per monitorare l’uso del denaro – news.sos-wp.it

La paghetta digitale di Satispay si rivolge soprattutto ai giovani under 18. Stando ai dati di Bankitalia infatti le transazioni italiane si stanno sempre più digitalizzando. Se nel 2019 l’82% delle transazioni nel nostro Paese avveniva in denaro contante, nel 2022 la percentuale è scesa al 69%. Segnale di una possibile inversione di tendenza nelle abitudini di pagamento alla quale secondo alcuni è bene abituare anche i più giovani, i cosiddetti “nativi digitali”. 

La nuova app permetterà ai giovani dai 14 anni in su a gestire in maniera autonoma e in sicurezza il contante digitale. Potranno farlo direttamente dal loro smartphone, accedendo all’app di Satispay. Dopo averla scaricata basterà registrarsi e indicare, insieme ai propri dati identificativi, un genitore o un tutore legale per autorizzare la creazione dell’account, se necessario. 

I genitori potranno così ricaricare il wallet e anche impostare un budget ricorrente. Si tratta insomma di una vera e propria paghetta digitale che permetterà ai giovani di usarla per acquistare nei negozi fisici o negli store online, così come di scambiare denaro con gli amici. Le transazioni avvengono nel limite del saldo disponibile, minimizzando così i pericoli legati a furti o smarrimenti.  L’app consente ai ragazzi di tenere sotto controllo le spese e anche di creare, attraverso funzionalità come Risparmi, dei salvadanai digitali alimentati da accantonamenti settimanali oppure cashback e arrotondamenti sui pagamenti eseguiti.

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