State molto attenti perché, se la condividete, Google vi blocca subito. Ora l’IA giocherà un ruolo fondamentale nella caccia ai “furbetti”.
Che l’intelligenza Artificiale stia diventando sempre più uno strumento imprescindibile anche per le grandi aziende, è da tempo sotto gli occhi di tutti. E non solo per possibili servizi e programmi da lanciare e che si appoggiano sull’IA per fornire un’immediatezza e una completezza maggiori, ma anche per sistemi di sicurezza che potranno godere dell’enorme mole di vantaggi che questa tecnologia ha da offrire.
È anche e soprattutto il caso di Google, sin dagli albori una delle realtà che più ha deciso di concentrare i propri sforzi sull’IA. Secondo quanto emerso, a breve verrà introdotto un nuovo sistema “anti furbetti” che permetterà di sfruttare l’intelligenza artificiale per poter scovare chi condivide queste cose. State molto attenti, perché ci sono conseguenze severe per tutti e che potrebbero interessare anche voi.
Google dà la caccia ai furbetti con l’IA: cosa sta succedendo
L’ultima frontiera della sicurezza e della trasparenza in rete è segnata dall’IA. Google ha da poco annunciato l’introduzione di un sistema tutto nuovo che darà modo di dare la caccia ai furbetti e di poter individuare per tempo ciò che c’è di falso. Così da procedere con possibili conseguenze molto pesanti e che potrebbero interessare anche voi se non prendete le giuste precauzioni.
Stiamo nello specifico parlando delle false recensioni, un problema che da anni attanaglia servizi come Google Maps e il motore di ricerca stesso. Con un post sul suo blog ufficiale, Big G ha comunicato che è stato creato un nuovo algoritmo di machine Learning che sarà utile come mai prima d’ora.
Già lo scorso anno si è riusciti a rimuovere oltre 170 milioni di recensioni, con un incremento del 45% rispetto al 2022. Ma non solo, perché sono anche stati chiusi 12 milioni di profili di aziende e imprese fake, bloccati 2 milioni di tentativi fraudolenti per rivendicare profili di aziende legittime. E ancora, sono state implementate misure di protezione temporanee per 123.000 imprese dopo alcuni tentativi di frode e sono stati bloccati e rimossi circa 14 milioni di video non in linea con le regole.
Ora l’idea è di investire ancora di più su questo sistema avanzato, così da poter individuare numeri maggiori di truffe e poter rendere la piattaforma il più possibile trasparente e lontana da questo grave problema che continua a colpire tutte le principali piattaforme dove si possono lasciare recensioni. L’IA potrà giocare un ruolo positivo, o almeno questa è la speranza di Big G.