Tutte le info su un nuovo aiuto economico prezioso: come chiederlo e quanto vale, scopriamolo insieme.
In un periodo di continua innovazione, anche le imprese sono in qualche modo indotte a seguire l’onda del pregresso. I nuovi strumenti online come e-commerce, piattaforme social in grado di fornire mezzi pubblicitari, e soprattutto, il cambiamento di abitudini degli stessi acquirenti, portano l’imprenditore ad ampliare i propri orizzonti. Se dapprima le sfide si limitavano alla concorrenza online, ad oggi sempre più persone scelgono di strutturare il proprio business nel mondo digitale, dando vita ad un vero e proprio cambio generazionale.
Così nasce una nuova iniziativa, volta alle piccole e medie imprese che necessitano di fondi per un nuovo investimento online che, altrimenti, potrebbe pesare nettamente sulle tasche di un’azienda. Una maggiore attenzione è per coloro che hanno sentito il peso delle recenti alluvioni, dove la propria attività ha subito danni importanti. Sopratutto per loro, questo Bonus a fondo perduto può rappresentare una marcia in più per incrementare i propri guadagni.
Il ministero degli Esteri e Ice – Agenzia per il Commercio Estero, con il supporto tecnico di Invitalia, hanno lanciato il programma di incentivi Bonus Export Digitale Plus per sostenere la digitalizzazione delle micro e piccole imprese operanti nel settore manifatturiero. Il sostegno finanziario, rivolto anche alle reti e consorzi aziendali, prevede un contributo a fondo perduto di 10.000 euro per le imprese, a fronte di spese ammesse di almeno 12.500 euro. Per le reti e consorzi, le somme salgono rispettivamente a 22.500 e 25.000 euro.
Il vicepresidente del Consiglio e titolare della Farnesina, Antonio Tajani, ha dichiarato che l’obiettivo del Bonus Export Digitale Plus è fornire uno strumento concreto alle piccole e medie imprese per rafforzare il loro processo di digitalizzazione, rendendole più competitive. In particolare, si presta attenzione alle aree colpite dalle recenti alluvioni in Emilia Romagna, Marche e Toscana.
“Il Bonus Export Digitale Plus – come affermato da Antonio Tajani – vuole offrire uno strumento concreto alle piccole e medie imprese per rafforzare il loro processo di digitalizzazione e renderle più capaci di rispondere alle sfide della competitività, con una particolare attenzione verso le aree più colpite dalle recenti alluvioni in Emilia Romagna, Marche e Toscana”
A questo proposito, è stata destinata una riserva di 3 milioni di euro per i comuni colpiti dalle alluvioni del maggio 2023, cui si aggiunge un fondo aggiuntivo di 1,5 milioni di euro dopo l’alluvione successiva che ha colpito la Toscana. Il periodo per presentare le domande attraverso il portale dedicato sul sito dell’Ice va dal 13 febbraio alle 10 del 12 aprile 2024.
Elon Musk è un personaggio a dir poco controverso: può non piacere, ma bisogna ammettere…
Con una strategia che mira a combinare innovazione, qualità e accessibilità, Honor è pronta a…
Scopri il pc del futuro: senza chip in silicio e basato su onde di luce…
Con questi 4 trucchetti potremo passare inosservati su Messenger e leggere comunque i messaggi senza…
Quali sono gli smartphone che emettono più radiazioni? Ecco la "black list" dei dispositivi con…
La creazione di un'app a costo zero non è più un'utopia ma una concreta opportunità…