Come ogni mese, anche a febbraio il catalogo PS Plus viene arricchito da nuovi giochi, tra questi arriva un titolo molto simile a Starfield.
Stiamo vivendo un periodo videoludico di enorme cambiamento in cui pare che la console war possa essere definitivamente messa da parte. Ieri sera i dirigenti più importanti di Microsoft hanno parlato del futuro di Xbox dopo che i leak sull’approdo dei giochi Microsoft su Playstation avevano generato fenomeni di isteria collettiva.
L’azienda di Redmond non ha mai nascosto che l’intento sia quello di giungere ad ogni schermo esistente e che il risultato ideale sia quello di fare diventare l’Xbox game pass come il “Windows dei videogiochi”, non dovrebbe sorprendere dunque che la parte finale della strategia di questi anni possa essere il diventare multipiattaforma ed esclusivamente un servizio.
Tuttavia durante la conferenza sul futuro di Xbox, Phil Spencer e Sarah Bond hanno precisato che il Game Pass rimane solo su Xbox e Pc, che ci sarà una console di prossima generazione e che sarà potentissima (va poi a capire a cosa serva se la si sfrutta con Hi-Fi Rush e Pentiment) e che non tutti i giochi Xbox arriveranno sulla Play.
Attualmente i titoli scelti sarebbero 4 (non hanno comunicato quali) e in futuro si deciderà di volta in volta. In ogni caso Spencer assicura che l’esclusività console (su PC escono in contemporanea) durerà almeno un anno. In sostanza non è stato escluso che Starfield possa passare alla concorrenza e non è stata data alcuna rassicurazione sul fatto che le esclusive più importanti rimangano tali.
Le uniche certezze date agli utenti Xbox è che il Game Pass è l’unica vera esclusiva (console) e che su quel servizio su cui Microsoft punta tutto i giochi continueranno (almeno per il momento) ad uscire al day one.
In attesa di capire quale sia l’effettivo futuro di Starfield e se il gioco diverrà multipiattaforma, il prossimo 20 febbraio su PS5 arriva gratuitamente per tutti gli abbonati al PSPlus la versione completa di The Outer Worlds, gioco prodotto da un team interno di Microsoft, ma prima che l’acquisizione avvenisse, dunque già in origine multipiattaforma.
Si tratta in poche parole della versione “Obsidian” di un gdr in stile Fallout che lo sviluppatore aveva ambientato nello spazio prima ancora che Starfield venisse mostrato. In questo videogame i giocatori sono chiamati ad esplorare diversi pianeti dopo essere stati svegliati dallo stato di ibernazione da uno scienziato pazzo.
Il punto forte del gioco è proprio la scrittura brillante della storia e dei personaggi, aspetto che riesce a dare vivacità a tutta l’esperienza che – in pieno stile Baldur’s Gate – cambia in base alle scelte compute durante i dialoghi. Insomma un gdr vecchia scuola per certi versi che riesce laddove Starfield ha fallito, ovvero regalare una vera e propria esperienza ruolistica agli utenti che affrontano il viaggio nel suo universo distopico.
La versione che giunge su PS5 è la Spacer’s Choice Edition, ovvero l’edizione completa che comprende anche i due DLC usciti tra il 2020 ed il 2021. Qualora siate appassionati di gdr e non lo abbiate giocato, date una chance a questo titolo, scoprirete un mondo affascinante e degno di essere vissuto.
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