Dramma in casa WhatsApp. Un’app nemica tra le più importanti in assoluto ha copiato una delle sue migliori funzioni: tutti i dettagli.
Sebbene WhatsApp venga considerata ancora oggi la piattaforma numero uno al mondo di messaggistica, la concorrenza sta continuando a spingere il piede sull’acceleratore e può vantare alcune peculiarità uniche nel loro genere. Questo mercato “alternativo” è rappresentato in primis da Telegram e da Signal, ma ci sono diversi altri servizi che vogliono fare leva sulle esigenze dell’utenza, andando ad integrare strumenti mai visti prima.
Di recente, proprio WhatsApp se l’è dovuta vedere con uno smacco che sicuramente farà parlare. Un’app nemica ha infatti copiato una delle sue migliori funzioni, rendendola finalmente disponibile per il suo servizio personale. Con l’obiettivo di attirare a sé gli insoddisfatti e i curiosi. Ecco di cosa si tratta e da quando potrà essere sfruttata, potrebbe essere una mossa decisiva per far emigrare parte della community.
Se da un lato ci sono le tantissime novità e gli strumenti innovativi introdotti, dall’altro per WhatsApp non è mai il momento di abbassare “l’ascia di guerra” di lasciare che la concorrenza lavori in modo indipendente. Questo perché ci sono diverse app che stanno introducendo funzioni già viste sul servizio di Meta e che a lungo andare potrebbero spingere la community a cambiare servizio per poter messaggiare gratis con amici, parenti e colleghi.
Il servizio in questione è Google Message che, come potete immaginare, vanta già oggi milioni di utenti in tutto il mondo poiché presente di default su tutti gli smartphone Android. Secondo quanto emerso dal portale AssembleDebug, a breve verrà introdotta una nuova funzione parecchio interessante. Ossia quella di modifica dei messaggi inviati, entro un tempo limite non superiore ai 30 minuti.
Per poterne usufruire, basterà tenere premuto su un messaggio e poi toccare sull’icona della matita. Avrete davanti a voi la voce Messaggio di modifica. Cliccateci e decidete cosa cambiare, prima di premere Invio. Al momento la funzione è ancora in fase di test e ci vorrà del tempo prima che si possa procedere col rollout globale. Ma è chiaro che qualcosa si sta muovendo e potrebbero esserci novità interessanti già nelle prossime settimane. È l’ennesimo smacco per WhatsApp, che si vede “derubata” dell’ennesima feature e che presto potrebbe vedersela con importanti conseguenze.
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