Sicurezza informatica, privacy sempre più a rischio: ecco lo strumento che tutti dovremmo usare

Per la sicurezza informatica e la privacy personale, c’è uno strumento indispensabile che tutti oggi dovremmo usare.

Da ormai qualche anno, il tema legato alla sicurezza informatica ha assunto un ruolo di prim’ordine. La privacy dei propri dati è indispensabile, soprattutto considerando la mole di informazioni che ogni giorno scambiano con i principali siti e social network in rete. Che potrebbero venire attaccati da hacker e cybercriminali con conseguenze potenzialmente nefaste.

Ci sono diversi accorgimenti utili a cui tutti dovremmo fare attenzione per essere sicuri di non rischiare nulla quando ci si trova a dover navigare sul web. Alcuni più di altri potrebbero giocare un ruolo decisivo, ecco perché dovremmo munircene subito. Uno in particolare, uno strumento molto semplice e basilare ma che è perfetto per proteggere la privacy. Ecco di che cosa si tratta, quali sono i suoi vantaggi peculiari e in che modalità si può procedere con l’attivazione e l’utilizzo dello stesso.

Sicurezza informatica, questo strumento è diventato indispensabile

Se siete particolarmente attenti al tema legato alla protezione della privacy personale, allora c’è uno strumento che negli ultimi tempi è diventato un must per ciò che riguarda una buona sicurezza informatica. Molto semplice da attivare e da utilizzare, questo tool in più ci dà modo di navigare sul web evitando potenziali rischi dovuti agli attacchi di hacker e cybercriminali.

Stiamo parlando delle VPN, di cui probabilmente avete già sentito parlare per via della possibilità di cambiare l’IP e collegarsi ai server esteri per poter guardare contenuti – come film, serie TV e dirette – anche dall’Italia. Ma come funzionano più nello specifico? Una VPN altro non è che una rete privata virtuale, che dà modo all’utente di accedere da remoto a una rete informatica privata.

Il collegamento avviene attraverso un tunnel virtuale sicuro, e per potervi accedere è necessario attivare un abbonamento presso uno dei tanti provider che si possono trovare sul mercato. A costi che variano anche e soprattutto in base ai servizi proposti. Di base, in ogni VPN c’è la crittografia. Un sistema che rende i dati trasmessi illeggibili agli utenti esterni, grazie ad un algoritmo che codifica il dato e lo rende incomprensibile ad un utente non autorizzato. Ecco perché chiunque dovrebbe averne una. Alle volte bastano anche quelle gratuite, che si possono trovare con comodi software in rete o anche presenti di default su alcuni browser web come Aruba.