Notizia sconvolgente per gli utenti che utilizzano Amazon Prime Video. Ecco cosa è stato scoperto, non ve n’eravate ancora accorti.
Se Netflix continua ancora oggi considerata la piattaforma di streaming numero uno al mondo, anche la concorrenza sta riuscendo a guadagnarsi il suo spazio in questo mercato con numeri sempre più importanti. E il pensiero non può che andare immediatamente a Prime Video di Amazon, un servizio incluso nell’abbonamento a Prime e che dà la possibilità di accedere ad un vastissimo catalogo composto da film e serie TV originali e non.
Tra i vari tagli disponibili per poter usufruire di tutti i servizi proposti, uno dei più apprezzati è quello con le pubblicità. Che propone il tutto ad un costo mensile o annuale inferiore, con l’unica pecca di dover guardare alcune inserzioni prima o durante la riproduzione del contenuto scelto. Ma c’è una notizia a cui quasi nessuno aveva fatto caso e che sconvolge gli utenti. Ecco di cosa si tratta.
Scoperta shock su Amazon Prime Video: ecco che cosa succede
Una notizia che sta facendo il giro della community di utenti abbonati ad Amazon Prime Video e su cui mai prima c’era stato un focus vero e proprio. Stando a quanto emerso, tutti gli abbonati col piano che prevede la presenza delle pubblicità se la vedono già da tempo con un downgrade importante che va ad inficiare la qualità massima di visione messa a disposizione dalla piattaforma per i suoi utenti.
A sottolineare il tutto ci hanno pensato gli esperti di 4K Filme, secondo cui tutti gli abbonati con pubblicità ad Amazon Prime Video hanno uno streaming limitato alla qualità HDR10+ e Dolby Digital 5.1. Dovendo dunque rinunciare al Dolby Vision e Dolby Atmos che erano lo standard fino a qualche settimana fa e che ora saranno tecnologie ad esclusiva di chi deciderà di sottoscrivere un abbonamento Premium senza pubblicità.
Una scelta che lascia molti dubbi ma che ha trovato conferme da ogni angolo del mondo. Tantissime persone hanno notato l’impossibilità di utilizzare Dolby Vision e Atmos, pur avendo dispositivi pienamente compatibili. E quando si ha il tier superiore, c’è una dicitura che indica la possibilità di effettuare l’upgrade di qualità. Al momento Amazon ancora non ha commentato ufficialmente quanto successo, e dunque la speranza è che si stia trattando di un errore.
