Fate molta attenzione se siete soliti usare questa IA ogni giorno. Le conversazioni registrate potrebbero essere lette da altri umani.
L’intelligenza artificiale è destinata a cambiare le nostre vite per sempre nei prossimi anni, e oramai non è più un segreto. Già oggi moltissime funzionalità hanno potuto registrare uno step di evoluzione ulteriore, godendo di tutti i vantaggi che l’IA ha da offrire. Basti pensare ai chatbot come ChatGPT, sfruttati sia per lo svago che dalle grandi aziende per velocizzare operazioni lavorative.
O anche agli smartphone, che si appoggiano su programmi e servizi incredibili e che hanno già cambiato il modo di intendere il telefono. Non mancano però le controindicazioni nell’utilizzo di particolari software che si appoggiano all’IA. State attenti in particolare se utilizzate questa, di recente è scattato un allarme che sta facendo preoccupare gli utenti. Sembra infatti che le vostre conversazioni vengano lette da altri esseri umani.
Conversazioni con l’IA rese pubbliche: è scattato un nuovo allarme
Scatta un nuovo allarme in merito all’utilizzo delle IA. Secondo quanto emerso, infatti, ci sarebbe un chatbot generativo le cui conversazioni possono essere lette anche da altri esseri umani. Ecco perché dovreste fare molta attenzione a ciò che dite e chiedete, perché ci sono rischi importanti per la vostra privacy in alcune determinate situazioni.
Stiamo parlando di Gemini di Google, che proprio di recente ha deciso di rinunciare alla dicitura Bard per far spazio a questa nuova denominazione. Potete trovarla su Android come app del Play Store, mentre per iOS bisogna aprire l’app di Google e cliccare sull’icona nella parte superiore al centro dello schermo con una scatola rettangolare.
Come si legge nell’ultimo documento di supporto pubblicato da Google, ci sono alcune conversazioni che potrebbero venire esaminate da alcuni revisori umani addestrati. Che ovviamente non avranno modo di accedere ad indirizzi e-mail e numeri di telefono degli utenti, ma esclusivamente al contenuto della conversazione.
Una scelta che ha come obiettivo quella di migliorare il servizio, tenendo conto di tutte le risposte fornite e del feedback finale del consumatore. Potete comunque eliminare i suggerimenti andando nella schermata Attività dell’app di Gemini. Anche dopo aver disattivato l’attività delle app Gemini, comunque, Google ha sottolineato che le chat resteranno salvate per un massimo di 72 ore. “La revisione umana è un passo necessario del processo di miglioramento del modello” ha spiegato Big G per difendere la sua scelta.
