Supera il test creato dall’IA se vuoi essere assunto: il nuovo incubo del mondo del lavoro

Un’azienda ha inserito l’intelligenza artificiale nel processo di selezione dei candidati: tutti devono superare il test creato dall’AI.

Il famoso “cervello artificiale” sta indubbiamente rivoluzionando tutti i settori lavorativi e anche la vita quotidiana di molte persone. La AI è infatti in grado di compiere qualsiasi azione e di sostituire addirittura l’essere umano in alcuni settori lavorativi. Tantissime aziende stanno inoltre inserendo l’intelligenza artificiale nel proprio organico, poiché consente di velocizzare il processo e di risparmiare enormi quantità di denaro.

Tuttavia, questa scelta potrebbe far aumentare il numero dei disoccupati, visto che la AI può svolgere il medesimo lavoro svolto da un essere umano in un tempo minore. Purtroppo si parla troppo poco di quale tragedia occupazionale questa possa essere in prospettiva e di quanto lo stato sociale dovrebbe evolversi di conseguenza. Una prestigiosa azienda internazionale ha addirittura deciso di inserire l’intelligenza artificiale nel processo di selezione del personale.

AI, ecco il test da superare per farsi assumere

La famosa catena americana di fast food, McDonald’s, ha deciso di inserire alcuni peculiari test sulla personalità per selezionare i candidati migliori da assumere. La novità assoluta non è ovviamente l’introduzione di un altro passaggio nel processo di selezione, ma il fatto che questi test vengano creati dalla AI. In altre parole, il candidato dovrà essere giudicato da una macchina dotata di intelligenza artificiale, anziché da un essere umano esperto. Secondo le ultime statistiche, il numero delle aziende che si sta rivolgendo alla AI per la selezione del personale sta progressivamente crescendo.

Oltre a McDonald’s, ci sono infatti anche Olive Garden e FedEx. L’obiettivo principale di queste società è quindi quello di alleggerire la spesa e di velocizzare i tempi del processo di selezione. Il tradizionale selezionatore, che deve essere naturalmente pagato, viene quindi sostituito da una macchina velocissima che non percepisce nessuno stipendio. Come avvengono allora questi strani test creati dalla AI? Innanzitutto, le aziende succitate hanno firmato un contrato con la Paradox.ai, che è una società che crea il famoso software per il reclutamento.

Per la precisione, si tratta di un programma che permette al candidato di conversare con degli strani umanoidi di colore blu, che sono ovviamente generati dalla AI. Lo scopo è quindi quello di tessere un dialogo tra la persona che intende lavorare in azienda e l’umanoide creato dall’intelligenza artificiale. Questi test sulla personalità cercano inoltre di capire se il candidato sia pronto ad affrontare una particolare mansione, attraverso delle animazioni ben studiate dall’intelligenza artificiale. Una volta terminato l’esame, il software presenta al candidato un riassunto di cinque pagine che illustra i risultati raggiunti.