Lo spazio d’archiviazione su Gmail può diventare un problema con il tempo, come risolverlo? Questa soluzione non ti fa spendere nulla.
Google mette a disposizione di tutti gli utenti della rete i suoi molteplici servizi, tra cui spicca Gmail. Il servizio di posta elettronica risulta ad oggi il più utilizzato al mondo con circa 1,8 miliardi di utenti. Inoltre, la facilità d’uso della piattaforma è sotto gli occhi di tutti, sia da browser Web che da dispositivi mobile.
Con il tempo la comunicazione via e-mail è diventata una realtà sempre più consolidata. All’interno dell’e-mail possono esserci anche degli allegati e dei contenuti che aumentano il peso. Per questo motivo lo spazio d’archiviazione si riduce comunicazione dopo comunicazione, fino ad arrivare alla completa saturazione.
Vedere esaurito, o quasi, lo spazio d’archiviazione su Gmail è sicuramente un problema da risolvere. Per poter alleggerire lo spazio del servizio di posta elettronica è utile conoscere una piccola procedura che risulta non solo efficiente ma anche economica.
La gestione dell’e-mail sul servizio di posta elettronica di Google è fondamentale per continuare ad usare la piattaforma in completa tranquillità. Per tale ragione è utile conoscere una soluzione che consenta di mettere da parte definitivamente il problema dello spazio d’archiviazione: ci riferiamo alla ricerca degli allegati che occupano più spazio su Gmail.
Lo spazio messo a disposizione da Google ha un limite prefissato per gli utenti non paganti di 15GB. Accedendo a Google One è possibile sapere quanto dello spazio condiviso tra tutti i servizi dell’azienda di Mountain View si sta occupano per memorizzare i messaggi presenti in Gmail.
Cliccando sulla casella di ricerca situata in alto (Cerca nella posta) e poi sull’icona ‘Mostra opzioni di ricerca‘ è possibile immettere un peso specifico per trovare velocemente l’e-mail con gli allegati che superano il numero messo nella barra ‘Dimensione‘. È possibile effettuare questa ricerca anche senza aprire la schermata ‘Mostra opzioni di ricerca’. In questo caso basta scrivere ad esempio ‘larger:10M‘ per ottenere lo stesso risultato.
Nel caso in cui si accedesse a Gmail da client di posta usando IMAP od OAuth, tutte le modifiche applicate dalla versione Web del servizio di Google si rifletteranno anche sul client. In questo modo, si potranno analizzare i file più pesanti e procedere alla loro definitiva eliminazione.
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